Marco Coppo presidente provinciale ENS di Udine, è tra gli insigniti, dal Presidente della Repubblica, dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica con decreto del 2 giugno 2013.
Marco Coppo presidente provinciale dell'ENS a Udine, è tra gli insigniti, dal Presidente della Repubblica, dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica con decreto del 2 giugno 2013.
Il riconoscimento, consegnato dal Prefetto di Udine Ivo Salemme, giunge a coronamento di una lunga e apprezzata attività lavorativa e di un più che trentennale impegno del mondo dell’associazionismo a favore dei disabili dell’udito.
La sua attività professionale non gli ha mai impedito di occuparsi con passione e dedizione dell’ENS in cui ha iniziato a prestare la sua opera di volontario nel 1981, dapprima come revisore dei conti, poi come consigliere e presidente della sezione di Udine sino a essere eletto, nel 2012, presidente regionale e quest'anno presidente provinciale dell'ENS di Udine.
Attraverso convegni, incontri e dibattiti si è sempre impegnato, anche nei confronti degli enti pubblici, per favorire l’inserimento dei disabili nel mondo della scuola e del lavoro avendo quale priorità la loro formazione. “Un disabile non può affrancarsi dalla propria condizione - ha detto Marco Coppo a margine della cerimonia di consegna dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, - se non gli è data la possibilità di acquisire quel sapere che può farlo competere anche con chi non soffre di alcun handicap”.
“La nostra società e le nostre istituzioni - ha proseguito, - non sono ancora in grado di intervenire sul mondo dell’handicap dotandolo di cultura e conoscenza, i soli strumenti in grado di liberarlo dalla sua oggettiva inferiorità”. E’ in questo spirito che nel 2003 il neo cavaliere è stato promotore della Conferenza nazionale “L’Anno Europeo dei Disabili 2003” per i bambini sordi delle scuole di Udine.
È iscritto alla Facoltà Tecnologia Web Multimediale di Udine e collabora in ricerche linguistiche sulla Lingua dei Segni con un gruppo di ricercatori informatici all’Università di Udine Animazione–Web, di cui sono stati pubblicati gli atti della conferenza Web3d in ACM New York, NY, USA - nell’articolo "Using Web3D Technologies for Visualization and Search of Signs in an International Sign Language Dictionary” di Fabio Buttussi, Luca Chittaro e Marco Coppo.
Dopo la parentesi lavorativa frequenta l’Istituto per la Scuola Media e Superiore “A. Magarotto” di Padova conseguendo il diploma di scuola media inferiore e i primi due anni di ragioneria; in seguito ha frequentato l’Istituto Professionale di Stato per i servizi commerciali “B. Stringher” di Udine, dove ha ottenuto il Diploma di Maturità in “Tecnico della Gestione Aziendale – indirizzo informatico”.
Subito dopo la scuola elementare, l'economia famigliare lo costringe a iniziare un percorso lavorativo. Diventa apprendista sarto, lavorando i primi due anni in un laboratorio sartoriale e un anno in una piccola azienda produttiva di abbigliamento.
Nel suo percorso scolastico, ha frequentato le scuole per sordi, iniziando il suo percorso all'Istituto per Sordomuti della Provincia di Venezia a Marocco di Mogliano Veneto (TV).
Ha lavorato con mansioni impiegatizie iniziando da ENPAS, SAUB, USL e infine come assistente del responsabile per i contatti presso l’Ufficio Invalidi Civili, Ciechi e Sordomutismo dell’ASL n°4 “MEDIO FRIULI” a Udine.
Attualmente è in pensione.
Si sposa con moglie sorda ed ha una figlia >
Gli viene diagnosticata una “grave ipoacusia bilaterale congenita”.
Perde l’udito a causa di una malattia infantile non meglio precisata da parte dei medici.
Marco Coppo nasce a Mortegliano, un piccolo paese friulano in provincia di Udine.
Presidente della sezione provinciale dell'ENS di Udine
Sottocommissione per il diritto al lavoro dei disabili con la Commissione regionale del lavoro in Regione
Ha partecipato alla Consulta Regionale dei Disabili della presidenza Vincenzo Zoccano.
♦ 2014 - Primo incontro con presidenti associazioni storiche inerenti alle modifiche del
regolamento della Legge Regionale 10/88 (ex L.R. 48/96)
♦ 2015 - Secondo incontro con presidenti associazioni storiche inerenti alle modifiche del
regolamento della Legge Regionale 10/88 (ex L.R. 48/96) “Interventi per favorire lo svolgimento
delle attività istituzionali delle associazioni che perseguono la tutela e la promozione sociale dei
cittadini minorati, disabili e handicappati.”
Presidente Regionale ENS Friuli Venezia Giulia e Consigliere Nazionale
Componente del Consiglio regionale FAND Friuli Venezia Giulia
Componente del Consiglio provinciale FAND di Udine
Delegato al Congresso Nazionale ENS
Consigliere anziano della Sezione Provinciale ENS di Udine e Consigliere Regionale Friuli Venezia Giulia
Commissario Straordinario della Sezione Provinciale ENS di Trieste
Presidente della Sezione Provinciale ENS di Udine e Consigliere Regionale Friuli Venezia Giulia
Commissario Straordinario della Sezione Provinciale ENS di Udine
Ha organizzato la Conferenza Regionale Friuli Venezia Giulia a Duino con titolo “NOI E L’ENS”
Presidente Regionale ENS Friuli Venezia Giulia e Consigliere Nazionale
Ha fatto parte della Commissione incaricata della stesura dello Statuto ENS al XXII Congresso Nazionale
Vice Presidente provinciale di Udine della Federazione fra le Associazioni Nazionali Disabili (FAND)
Ha collaborato con le associazioni: Consulta Regionale Friuli Venezia Giulia e Comitato Provinciale degli handicappati di Udine
Rappresentante ENS della Commissione Servizio Politiche Sociali della Provincia di Udine
Rappresentante ENS Comitato delle Famiglie dei Minori Ipoacusici di Udine
È stato promotore della Conferenza nazionale “L’Anno Europeo dei Disabili 2003” per i bambini sordi delle scuole di Udine
Ideatore e responsabile del bollettino della Sezione Provinciale ENS di Udine “INFORMAZIONE-NOTIZIE”: stesura dei testi, correzione bozze e stampa
Presidente della Sezione Provinciale ENS di Udine e Consigliere Regionale Friuli Venezia Giulia
Coordinatore regionale della Formazione Aggiornamento Lingua e Cultura Sorda ENS per il Friuli Venezia Giulia
Direttore del bollettino “Notiziario Regionale” del Comitato Regionale ENS Friuli Venezia Giulia
Rappresentante gruppo giovani ENS di Udine “1a VACANZE STUDIO PER GIOVANI SORDI” a Trieste
Consigliere provinciale della Sezione Provinciale ENS di Udine
Revisore del Collegio sindacale della Sezione Provinciale ENS di Udine
Studia nel campo delle ricerche linguistiche sulla Lingua dei Segni, la Storia e la Cultura sorda e le problematiche della disabilità generale, dal 2006 anche assieme all’Università degli studi di Udine
Ha insegnato la Lingua dei Segni Italiana in varie scuole ed ha partecipato a molti seminari, workshop e convegni nazionali e regionali riguardanti la sordità e il sordo
Segue un percorso costante di aggiornamento. Alcuni degli ultimi seminari seguiti:
♦ “Formazione al Corso di Interprete di LIS: argomenti, contenuti e strategie di insegnamento” (Firenze, 2019)
♦ “Glottologia: Strategia di insegnamento della LIS: Lingua vs Linguistica” (Parma, 2018)
♦ “Impersonamento: Uso puramente artistico grammaticalizzato in LIS?” (Parma, 2018)
♦ “Come affrontare la didattica con la tecnologia? Proposte di idee e soluzioni” (Roma, 2017)
Corsi di sensibilizzazione verso il mondo dei sordi per i dipedenti dei punti vendita di Udine e di Villesse
3 incontri di sensibilizzazione e della LIS, della durata di 4 ore, presso il Museo Civico di storia naturale “S. Zenari” di Pordenone, i Civici Musei di Udine al Castello di Udine e il Castello di Miramare di Trieste
Corsi di sensibilizzazione verso il mondo dei sordi per gli studenti universitari della Facoltà di Medicina Chirurgica dell’Università di Udine
Corsi di sensibilizzazione verso il mondo dei sordi per gli studenti universitari della Facoltà di Medicina Chirurgica dell’Università di Udine
Iscrizione all’albo RND (Registro Nazionale Docenti) ENS
Sezione Provinciale ENS di Udine
Coordinamento Provinciale degli Handicappati di Pordenone
Istituto Regionale Formazione Professionale (I.R.Fo.P.) di Udine
Workshop Internazionale a Bristol (Inghilterra) - International Deaf Researchers of Sign Language
Workshop Internazionale a Parigi (Francia) - International Deaf Researchers of Sign Language
Presidente della Commissione consiliare Bilancio e Finanze del Comune di Mortegliano (UD)
Assessore comunale del Comune di Mortegliano (UD).
È stato incaricato di organizzare la logistica per ospitare, nel campo sportivo del Comune di Mortegliano, la Qualificazione del 7th European Deaf Football Championship 2011 EDSO – qualificazioni preliminari di calcio – fra la Nazionale Italia FSSI e la Nazionale Olanda in collaborazione con il Comitato Regionale ENS FVG e la FSSI organizzatore del torneo
È stato Vice Sindaco del Comune di Mortegliano (UD)
Delegato Regionale della Federazione Italiana Sport Silenziosi (FISS) per il Friuli Venezia Giulia
Ha svolto un’intesa attività sportiva sia come giocatore sia come allenatore nella disciplina della pallamano a livello nazionale in serie C
Segretario del Gruppo Sportivo Silenziosi Friulani (G.S.S.F.) di Udine, anche vicario in sostituzione del presidente effettivo
Cari e care presidenti, delegati e delegate delle sezioni provinciali e presidenti regionali del Congresso dell'ENS che parteciperanno al XXVI Congresso Nazionale ENS che si terrà a Roma nei giorni 30 e 31 luglio.
Sono Marco Coppo sordo da quando avevo due anni.
Ho frequentato la scuola elementare all'Istituto sordomuti Marocco di Mogliano Veneto, in provincia di Treviso, e la scuola media all'Istituto Sordomuti “Magarotto” di Padova. Mi sono diplomato alla scuola superiore, a Udine. Ho frequentato l'Università di Udine (Corso di Laurea di Tecnologie Web e Multimedialei) fino al 2018.
Sono sposato con una moglie sorda e ho una figlia.
Sono stato Vice sindaco, primo pubblico amministratore sordo in Italia, per tre anni (dal 2009 al 2012), e per cinque anni assessore, prima al Bilancio e poi al Personale, nel mio Comune di residenza.
Da oltre un anno ho cessato di fare politica attiva.
Ho lavorato e collaborato con l'ENS e altre categorie di disabili dal 1981 (vedi curriculum istituzionale ONLUS). Attualmente sono Presidente regionale dell’ENS del Friuli Venezia Giulia, carica che si concluderà a breve.
Dopo anni di lavoro e di esperienze maturate nel mondo dei sordi, ho deciso di candidarmi a consigliere nazionale ENS.
Perché ho preso questa decisione?
Grazie all’ENS e alle leggi che ha fatto introdurre, ritengo di aver vissuto un periodo molto favorevole. Adesso intendo ricambiarlo contribuendo a difendere i diritti dei sordi italiani e in particolare dei più giovani.
Attualmente sono preoccupato per il futuro dell'ENS a causa dei tanti problemi che deve affrontare e che ci riguardano.
Fra questi ritengo che il più importante sia quello riguardante il futuro dei giovani sordi: i soci stanno diminuendo in tutta Italia a causa della mancanza di un ricambio generazionale che non vede la sostituzione dei più anziani con le nuove generazioni.
Come si può affrontare il futuro dei giovani che non si avvicinano dall'ENS pur essendo l’elemento sul quale costruire il nostro futuro?
Quando l'ENS è sorto, era un ente pubblico con due obiettivi principali:
Con la legge del 1979 l'ENS è passato da ente pubblico a privato. Continua quindi a esistere come ente morale, ma ha perso la personalità giuridica di diritto pubblico assumendo quella di diritto privato.
In seguito alla legge 517/77 molti genitori hanno scelto di inserire i loro figli nella scuola pubblica, possibilmente vicino a casa, anziché nella scuola speciale per sordi.
Con la modifica della legge sulla scuola, nel tempo i bambini sordi sono passati dagli istituti per i sordi alle scuole pubbliche così come desiderano i loro genitori ma, in questo modo, la maggior parte dei bambini sordi, divenuti adulti, non conoscono più l'ENS. Questo è il problema!
Che cosa può fare l’ENS per attrarre i giovani?
Dal mio punto di vista, ai due obiettivi dell’ Ens, scuola e lavoro, bisogna aggiungere il più importante per il futuro dei giovani sordi: LA FAMIGLIA.
L’ENS deve avere la possibilità di collaborare con le Famiglie in cui ci sono figli sordi, ben sapendo che la SCUOLA è fondamentale per l’istruzione dei sordi nel dar loro parità di diritti con le persone udenti, che il LAVORO in questo particolare momento è un’aspirazione difficile da raggiungere a causa della drammatica situazione economica che stiamo attraversando e che la FAMIGLIA rimane il solo soggetto con il quale l’ENS può collaborare per rinnovarsi e integrare al suo interno le nuove generazioni.
La famiglia con figli sordi è la base sulla quale costruire il futuro dell’ENS. Se si trascura questa possibilità, l’ENS rischia di sparire, e con esso tutto il lavoro e i sacrifici dei nostri pionieri.
Che cosa dovrebbe fare l’ENS con le Famiglie?
Per legge la Famiglia è responsabile della crescita dei propri figli sordi fino alla maggiore età. L’ENS è l’ente istituzionale che tutela, rappresenta, promuove e valorizza la dignità e l’autonomia della persona sorda.
La simbiosi tra le Famiglie e l’ENS, è alla base del futuro dei giovani sordi. In questo modo i giovani possono trarre vantaggi sia dalla famiglia sia dall’ENS per migliorare la loro vita presente e futura.
L’ENS deve collaborare, al di là delle sue attività istituzionali, con le Famiglie perché le esperienze degli adulti diventino patrimonio dei più giovani e li aiutino ad affrontare le difficoltà di una vita che, mai come ora, è difficile, complicata e richiede l’appartenenza a un gruppo per raggiungere un potere contrattuale nei confronti di chi oggi sceglie per noi soprattutto nell’ambito della politica.
All’interno dell’Ens i giovani, grazie all’impegno delle loro famiglie, dovrebbero poter trovare un’altra famiglia che li aiuti e li indirizzi sul cammino della vita.
Grazie a questa integrazione i figli sordi possono conoscere da subito la realtà dell’Ens e, quando saranno maggiorenni, potranno, se lo desiderano, far parte dell’ENS apportando il loro determinante contributo per la crescita sia loro sia del nostro Ente.
Se l’ENS si impegnerà sui fronti della famiglia e della scuola avrà certamente un futuro in cui continuare a difendere i nostri diritti.
So bene che i problemi da affrontare sono numerosi, ma sono altrettanto certo che partendo dalla Famiglia si possa arrivare a ridare slancio e opportunità alla nostra associazione ben sapendo che «Bisogna ricordare il passato per costruire bene il futuro»
Mi auguro di cuore che il nuovo Consiglio direttivo sappia cogliere queste suggestioni per non dover mai abbassare la guardia nella difesa dei sordi.
Questo è il mio e vorrei che fosse anche il vostro obiettivo.
Forza ENS!
Grazie a tutti.
Incontro a Gorizia
Conferenza Stampa – Discorso
Commemorazione fondazione ENS
Raduno Pasquale
Incontro col Prefetto
Con Albertini e Avanzo
Foto di gruppo con gli insegnanti
Marco Coppo durante una lezione
Chiusura estiva del circolo ENS
I 3 presidenti udinesi
Discorso davanti alla prefettura
Studenti e docenti
Relazione sullo Statuto dell'ENS di Udine
Raduno Pasquale
Commemorazione fondazione ENS
I dirigenti regionali
Compagni di scuola a Bassano del Grappa
Incontro di logistica per l'evento
Circolo ENS Udine
Gruppo di sordi friulani a Roma
Studenti di primo livello
La classe al completo
Compagni di studio
Dirigenti
Sordi in fiera
Delegati dell'ENS
Relazione sulla storia dell'ENS udinese
La moglie del primo presidente
Conferenza Stampa
Cena di Natale
Riunione con i disabili della provincia
Allievi e insegnanti
Qui sotto il video della candidatura a Consigliere Nazionale per le elezioni del 2015